La Pasqualina conquista per la seconda volta, dopo il riconoscimento ottenuto nel 2016, il premio Illy Bar dell’Anno Gambero Rosso 2019 presentando il suo panettone classico e il suo pane, fatti entrambi con lievito madre vivo, un sorbetto al pomodoro e un insolito gelato salato allo Strachitunt DOP.
106 anni di gusto e selezione dei migliori prodotti hanno fatto e fanno della Pasqualina uno dei locali italiani più apprezzati e il faro gourmet della provincia di Bergamo, in termini di eclettismo e qualità. Il progetto di Riccardo è un progetto unico: tornare all’origine della materia e all’origine della trasformazione. Una visione, oltre il prodotto e il servizio, che caratterizza tutti i suoi prodotti. A partire dalla viennoiserie, le torte da forno, i lievitati e finendo con il gelato, uno dei pochi in Italia senza additivi alimentari (addensanti, emulsionanti, coloranti, aromi chimici, grassi idrogenati e latte in polvere), per esaltare al meglio il gusto degli ingredienti e rendere il gelato più leggero e digeribile.
I locali di Almenno San Bartolomeo, Bergamo e Porto Cervo sono la finalizzazione di un lavoro che parte dal basso e si percepisce totalmente solo assaggiando un gelato, un caffè, una brioche o una torta di mele all’olio extravergine di oliva. Riccardo, infatti, dopo per aver girato l’Italia dei borghi per conoscere uno ad uno i produttori che partecipano alla creazione dei suoi prodotti, ha deciso di acquistare due ettari di terreno per coltivare la propria frutta e la propria verdura.
La Pasqualina è un locale dove fare cultura, è un omaggio estetico ed etico al mondo artigianale ed è una sfida imprenditoriale.
“Credo che oggi la cosa più importante e significativa che può fare un bar come il nostro è puntare prima di tutto ad essere un luogo di aggregazione sano e di contenuto. È un progetto questo che ho iniziato con le scuole e i bambini e che continuo a coltivare, anche con i più grandi, creando una serie di appuntamenti al bar che possano essere l’alternativa giusta a un pomeriggio a casa con lo smartphone” dichiara Riccardo Schiavi, quarta generazione alla guida di La Pasqualina.